Si dice che i
proverbi sono la saggezza del popolo. Oggi è questo un concetto non più valido,
ma lo era senza dubbio nel passato, quando la maggior parte della popolazione
era analfabeta e del tutto priva di istruzione. I nostri nonni avevano per ogni
situazione il proverbio adatto: c’erano proverbi per le stagioni, per il
tempo, per i raccolti, per i rapporti parentali o con gli amici, per i vari
comportamenti da tenere nelle varie circostanze, per le nascite, per le
morti, insomma per ogni aspetto della loro vita. Molti di questi proverbi, i
più elaborati dalla civiltà contadina, si sono oggi persi, alcuni sono
sopravvissuti. In questo libretto andremo alla ricerca dei proverbi e dei modi
di dire attuali e di un tempo, soprattutto quelli usati dagli aretini del
secondo dopoguerra, quando ancora la fame era imperante e l’istruzione
un’utopia.
A tutti una buona
lettura
L’autore