domenica 13 novembre 2016

Introduzione



Si dice che i proverbi sono la saggezza del popolo. Oggi è questo un concetto non più valido, ma lo era senza dubbio nel passato, quando la maggior parte della popolazione era analfabeta e del tutto priva di istruzione. I nostri nonni avevano per ogni situazione il proverbio adatto: c’erano proverbi per le stagioni, per il tempo, per i raccolti, per i rapporti parentali o con gli amici, per i vari comportamenti da tenere nelle varie circostanze, per le nascite, per le morti, insomma per ogni aspetto della loro vita. Molti di questi proverbi, i più elaborati dalla civiltà contadina, si sono oggi persi, alcuni sono sopravvissuti. In questo libretto andremo alla ricerca dei proverbi e dei modi di dire attuali e di un tempo, soprattutto quelli usati dagli aretini del secondo dopoguerra, quando ancora la fame era imperante e l’istruzione un’utopia.

A tutti una buona lettura


L’autore